2 ottobre 2025
Si è svolta a Cosenza, presso una sala del Rione Spirito Santo, la cerimonia di consegna degli attestati di riconoscenza agli ultraottantenni ex dipendenti delle Ferrovie Calabro Lucane (già Mediterranea Calabro Lucane).
Nella sala, stracolma di ferrovieri emozionati e loro familiari, il Presidente della "Associazione Studi Storici Strade Ferrate del Mediterraneo Ferrovie Calabro Lucane", Fedele Sirianni, presente insieme ad alcuni componenti del Consiglio Direttivo, ha consegnato le pergamene ad emozionati capistazione, tornitori, macchinisti, carrozzieri, capitreno, dispensando sentita riconoscenza e ricevendo caldi e sinceri abbracci.
Un momento particolare della manifestazione si è avuto quando il Presidente Sirianni ha letto la motivazione con la quale sono state conferite tessera di Socio e spilla della Associazione all'Ing. Franco Natalizia, già Direttore Generale, prima, delle Ferrovie Calabro Lucane e, poi, delle Ferrovie della Calabria, fino al pensionamento.
Tanti occhi lucidi in sala per le parole espresse nei confronti dell'Ing. Natalizia, al quale è stata donata anche una targa commemorativa dell'evento.
Dopodiché, l'ottantaseienne Direttore ha preso la parola per ringraziare, con emozione, il Presidente e tutti i presenti, affermando che tutto ciò che era stato detto nei suoi confronti fosse un po' esagerato, in quanto "ho fatto solo la mia parte, come tutti quelli che sono qui oggi e si ricordano i bei tempi... Queste cose è bene tramandarle, fanno parte della Storia della regione e delle Ferrovie ed è bene che anche i giovani sappiano cosa abbiamo fatto, cosa abbiamo lasciato, ovviamente senza eroismi ma facendo la nostra parte, ognuno per le proprie competenze". Poi, una riflessione malinconica: "Quello che oggi purtroppo non c'è più è quel senso di appartenenza. Una volta eravamo molto più uniti, si lavorava insieme e si lavorava tutti, spingendo dalla stessa parte". Ed infine il saluto finale, nel quale Natalizia si è detto profondamente commosso per aver rivisto tante facce "amiche", seppur "leggermente modificate" nei tratti somatici, impegnandosi a rimanere a completa disposizione per i progetti futuri della Associazione e dei suoi Soci.